domenica 30 luglio 2017

Come un rigore nel cielo

Il decollo è un po' come un rigore dopo i tempi supplementari di una partita di calcio. A lato della pista ci possono essere anche 20 persone, ma quando percorri quelle poche decine di passi per raggiungerne il centro, di fatto sei da solo. Anche se magari c'è qualcun altro che lì a fianco sta pilotando. Sei da solo. Aereo da una parte e radio dall'altra. E allora scegli il punto esatto. L'erba dev'essere il più possibile bassa, il terreno livellato. Aggiusti il muso dell'aereo perché segua la traiettoria ottimale. Poi inizi a "sgranchirgli" tutti gli arti. Sono i controlli "pre-volo", quelli che molte volte ti salvano il modello (e il salvadanaio). Così "la bestiola" (come spesso la chiamo io) agita alettoni, timone di coda, accenna ad un ruggito del motore. Tutto ok.

Un occhio lo butti alla manica a vento. Tutto a posto. Accenna solamente a qualche scodinzolio, segno che il vento è debole a sufficienza e posto nella direzione giusta.
Allora dai gas. La bestiola corre, alza fili d'erba secchi, solleva qualche sbuffo di polvere di terra. Corre, gaio, bruciando l'erba sotto i ruotini. E tu dentro di te dici: "Vai... alzati!". Pochi secondi dopo la bestiola si alza. Dapprima come un albatros, poi come un gabbiano. E c'è la prima virata. Larga. Calma. Soddisfatta.

Lui è il volo. Il cielo ora, per sei minuti sarà tuo e del tuo modello. Segui traiettorie mentali: ora viro, ora faccio un looping, ora un tonneau. Come una ballerina la bestiola disegna figure nel cielo. Alle volte, invece, cammina placido come un uomo sereno con se stesso. Oggi non c'è fretta. Oggi non ho voglia di fare il supereroe.
Il timer scandisce il tempo. Meno 4,30 minuti. Meno 2. Meno 90 secondi al tempo di sicurezza per lo scarico della batteria. È ora di pensare a scendere.
Fai l'ultima virata. La pista è sotto di lui, davanti a te, come un corridoio munito d’una passatoia d’erba verde. Deceleri. Il tuo gabbiano diventa ora un falco che plana dolcemente, fino a toccare terra. Pochi metri di rincorsa sull'erba e la bestiola è finalmente ferma. Sicura. Intatta. Serena.

La raccogli. Stacchi dolcemente la batteria, e spegni la radio. Ora puoi sederti a guardare il resto del mondo che vola.
Oggi è andata ancora una volta bene. Stasera, festeggerò con una birretta a cena!

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